Spareggio per il terzo posto: il Potenza del temibile Caturano attende al ‘Viviani’ il Monopoli
Si gioca alle ore 17,30 di sabato 23 novembre la gara valida per la 16ma giornata del girone C di serie C
Al giro di boa del girone C di serie C mancano quattro giornate e il 16mo turno mette di fronte Potenza e Monopoli sul sintetico del ‘Viviani’ (si gioca sabato 23 novembre alle ore 17,30). Due squadre appaiate al terzo posto con identico ruolino di marcia (6 vittorie, 7 pareggi e 2 sconfitte) e imbattute: da nove turni quella potentina, da otto la compagine adriatica. Solo la differenza reti è a favore dei monopolitani con un +7 (15 gol fatti e 8 subiti, miglior difesa del girone) rispetto al +4 (25 gol fatti e 21 subiti) dei rossoblù di casa. Insomma, l’equilibrio regna sovrano alla vigilia del match che rappresenta una sorta di spareggio e di speranza per il futuro in un campionato che è tutto da definire. Il Potenza vi giunge con il morale abbastanza alto dopo il successo sul campo del Giugliano, ma il Monopoli in trasferta sa farsi valere e lo dimostrano le cinque vittorie ottenute lontano da casa nonostante gli infortuni capitati ai giocatori del reparto difensivo ed ora a quelli di centrocampo (Calvano, De Risio e Pace, con questi ultimi due che non figurano nell’elenco dei convocati ma che potrebbero aggiungersi in extremis se gli esiti degli esami dovessero essere positivi). Il tecnico del Monopoli, Alberto Colombo, che si presenta nelle vesti di ex, non si è mai lamentato facendo di necessità virtù. I risultati gli hanno dato ragione. Altrettanto ha fatto il collega Pietro De Giorgio, suo secondo nell’esperienza potentina, che avverte l’entusiasmo creatosi nell’ambiente per la forza espressa dai suoi ragazzi. Per quanto concerne le formazioni, nel Monopoli rientrerà dalla squalifica Viteritti (altro ex) ed è probabile l’ingresso dal 1’ di Grandolfo in attacco (il resto non dovrebbe avere scossoni); nel Potenza assente per squalifica il centrocampista Erradi, l’attacco sarà guidato dal temibile Caturano, reduce da una doppietta.