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Il Catania impone il primo stop esterno al Monopoli, la traversa su tiro di Bruschi evita ai biancoverdi il pari

La compagine monopoloitana mantiene la vetta della classifica in attesa dei posticipi di Picerno e Benevento

 

Il Monopoli conosce la prima sconfitta in trasferta ma, almeno per un’altra notte, mantiene la vetta della classifica in attesa dei posticipi di Picerno e Benevento che tallonano i biancoverdi. Il Catania si aggiudica il match con una rete di Lunetta al 4’ della ripresa sugli sviluppi di un calcio di punizione che l’arbitro Pezzopane ha invertito assegnandolo ai siciliani anziché ai pugliesi per una trattenuta dei pantaloncini ad Angileri. Da allora in poi la gara si è ravvivata per la immediata reazione dei biancoverdi che hanno messo alle corde un Catania apparso tutt’altro che irresistibile. Il peccato del Monopoli è stato quello di essersi svegliato solo dopo lo svantaggio. Infatti, nel primo tempo la squadra monopolitana, orfana di Colombo rimasto in albergo per un attacco influenzale e guidata dalla panchina dal secondo Anaclerio, è stata stata piuttosto guardinga di fronte al Catania che aveva evidenti lacune di manovra. L’unico sussulto è un tiro di Carpani al 14’ neutralizzato da Vitale. L’andamento del match è completamente cambiato dopo il gol degli etnei. E, per il Monopoli, la gara è cambiata con l’ingresso di Bruschi e Yabre al posto dei pochi appariscenti Bulevardi e Cristallo. Monopoli schierato con il tridente con Bruschi che ha fatto ammattire la difesa siciliana. Yeboah con un colpo di testa ha costretto il portiere Adamonis ad una miracolosa deviazione in angolo, poi lo stesso attaccante con un bel tiro al volo ha sfiorato il palo. Sul capovolgimento di fronte Lunetta di testa ha mandato fuori di poco una conclusione pericolosa. Al 35’ è salito in cattedra Bruschi: conclusione e respinta di Adamonis, poi Yeboah non è stato fortunato nella ribattuta. Al 40’ é Inglese a mancare il raddoppio da pochi passi dalla porta. Ma non è finita perché al 41’ Bruschi si è fatto respingere dalla traversa un diagonale fuori dalla portata dell’estremo difensore catanese. Un’altra conclusione di Bruschi ha trovato ancora pronto nella respinta in angolo Adamonis, ma l’arbitro ha concesso la rimessa dal fondo non accorgendosi della deviazione decisiva del portiere siciliano.