Monopoli, sigilli ad una struttura ricettiva per abusi edilizi commessi in zona demaniale marittima
All’esercente è stato intimato la distruzione di oltre 100 kg. Di prodotti alimentari privi di tracciabilità
Dopo le denunce dei mesi scorsi relativi ad abusi commessi in zona demaniale marittima, la Polizia Locale di Monopoli ha sequestrato locali e aree esterne adibite a somministrazione e preparazione di alimenti e bevande di pertinenza ad una struttura ricettiva che ha sede alla periferia della città, tutti realizzati in area sottoposta a vincoli. Gli agenti hanno riscontrato la presenza di volumetrie destinate a servizio di ristorazione in assenza dei titoli sia autorizzativi che concessori, in violazione alle norme edilizie, ambientali e paesaggistiche. L’area misura complessivamente 500 metri quadrati. Inoltre, è stato richiesto l'intervento del servizio igiene degli alimenti e della nutrizione (SIAN ASL Bari) che ha intimato all'esercente la distruzione di oltre 100 chilogrammi di prodotti e preparati alimentari, pronti per essere somministrati agli avventori e privi della obbligatoria tracciabilità.